A causa dell’andamento della pandemia del COVID-19 il governo ha aggiornato il calendario dei versamenti fiscali e contributivi delle seguenti categorie di utenti (imprese, lavoratori autonomi e associazioni) già comunicato nel nostro precedente articolo del 23-03-2020.
1) SOSPENSIONE VERSAMENTI DI APRILE E MAGGIO PER TUTTI I SOGGETTI CON VOLUME D’AFFARI NON SUPERIORE A 50 MILIONI DI EURO E NON ESERCENTI ATTIVITA’ NELLE FILIERE PARTICOLARMENTE DANNEGGIATE
Sono sospesi i versamenti di:
– ritenute reddito da lavoro dipendente e assimilati;
– contributi previdenziali e assicurazione obbligatoria;
– IVA
a condizione che si sia verificato una RIDUZIONE del fatturato o dei corrispettivi relativi a Marzo 2020 rispetto a quelli relativi a Marzo 2019 pari o superiore al 33%
I soggetti che rientrano in questa ipotesi potranno versare le tasse ed i contributi il 30 giugno in una unica soluzione o in cinque rate di pari importo a decorrere dallo stesso mese di giugno.
2) SOSPENSIONE VERSAMENTI DI APRILE PER I SOGGETTI ESERCENTI ATTIVITA’ NELLE FILIERE PARTICOLARMENTE DANNEGGIATE (TOUR OPERATOR, AGENZIE VIAGGIO, RISTORANTI, BAR, PASTICCERIE, CINEMA, TEATRI, PALESTRE ECC. come già elencate nel precedente articolo)
Sono sospesi i versamenti di:
– ritenute reddito da lavoro dipendente e assimilati;
– contributi previdenziali e assicurazione obbligatoria;
senza verifica su fatturato.
– IVA
a condizione che si sia verificato una RIDUZIONE del fatturato o dei corrispettivi relativi a Marzo 2020 rispetto a quelli relativi a Marzo 2019 pari o superiore al 33%
I soggetti che rientrano in queste ipotesi potranno versare le:
– ritenute reddito da lavoro dipendente e assimilati;
– contributi previdenziali e assicurazione obbligatoria;
entro il 01 giugno in una unica soluzione o in cinque rate di pari importo a decorrere dallo stesso mese di giugno;
– IVA
entro il 30 giugno in una unica soluzione o in cinque rate di pari importo a decorrere dallo stesso mese di giugno;
Ricordiamo che le date appena elencate possono cambiare in base agli eventi legati al Coronavirus perciò si consiglia di verificare periodicamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate gli aggiornamenti ufficiali nella sezione scadenzario fiscale 2020.